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Le uova fanno alzare il colesterolo?

  • margheritanacamuli
  • 6 ago
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 25 set

Per decenni, le uova sono state considerate un alimento da evitare per chi aveva problemi di colesterolo alto. Ma è davvero così? La ricerca scientifica moderna ha completamente ribaltato questa convinzione, dimostrando che il rapporto tra uova e colesterolo è molto più complesso di quanto si pensasse.

le uova fanno alzare il colesterolo? Nutrizionista Verona

Il mito del colesterolo nelle uova: perché è nato

Il timore verso le uova nasce dal fatto che il tuorlo contiene circa 220 mg di colesterolo per uovo di medie dimensioni. Questa quantità aveva fatto scattare l'allarme negli anni passati, quando si credeva che il colesterolo alimentare si traducesse direttamente in colesterolo ematico elevato.

Tuttavia, questa correlazione diretta si è rivelata un falso mito. La scienza nutrizionale ha fatto passi da gigante nella comprensione del metabolismo del colesterolo, portando a una completa revisione di queste credenze.


Come funziona davvero il colesterolo nel nostro corpo

Per comprendere perché le uova non sono il nemico del colesterolo, è fondamentale capire come funziona il metabolismo di questa sostanza nel nostro organismo.

La produzione interna vs quella alimentare

Contrariamente a quanto molti pensano, la maggior parte del colesterolo presente nel nostro sangue (circa il 70-80%) è prodotta internamente dal fegato, mentre solo il 20-30% proviene dall'alimentazione. Il nostro corpo possiede un sofisticato sistema di autoregolazione chiamato "feedback negativo" che funziona così:

  • quando assumiamo più colesterolo con il cibo, il fegato ne produce di meno

  • quando ne assumiamo poco, il fegato aumenta la produzione

Perché il colesterolo è essenziale

Il colesterolo non è un nemico da combattere, ma una molecola essenziale per il nostro benessere. Svolge infatti funzioni cruciali:

  • costituisce le membrane cellulari

  • è necessario per la sintesi di ormoni steroidei (inclusi quelli sessuali)

  • partecipa alla produzione di bile per la digestione dei grassi

  • è coinvolto nella sintesi di vitamina D

  • supporta la funzione cerebrale e l'isolamento dei nervi


Le uova: un concentrato di nutrienti benefici

Oltre al colesterolo, le uova sono ricche di numerosi nutrienti che apportano benefici significativi alla salute:

Proteine complete e di alta qualità

L'albume fornisce proteine ad alto valore biologico contenenti tutti gli amminoacidi essenziali, ed è completamente privo di colesterolo.

Grassi sani nel tuorlo

Il tuorlo contiene:

  • acidi grassi monoinsaturi (simili a quelli dell'olio d'oliva)

  • omega-3 (soprattutto nelle uova di qualità superiore)

  • lecitine che possono ridurre l'assorbimento del colesterolo

Vitamine e minerali essenziali

Le uova sono una fonte eccellente di:

  • vitamine liposolubili (A, D, K, E)

  • vitamine del gruppo B (B6, B12, biotina, folato)

  • minerali come ferro, fosforo, selenio e zinco

  • colina, importante per la funzione cerebrale

Antiossidanti per la salute degli occhi

Il tuorlo è ricco di luteina e zeaxantina, antiossidanti che proteggono la salute oculare.


I veri responsabili del colesterolo alto

Se le uova non sono il problema, quali sono i veri fattori che influenzano negativamente i livelli di colesterolo?

Grassi saturi e trans

Questi sono considerati molto più dannosi del colesterolo alimentare. Si trovano principalmente in:

  • burro e formaggi stagionati

  • carni lavorate

  • cibi ultra-processati

  • margarine industriali

Eccesso di zuccheri e carboidrati raffinati

Il consumo eccessivo di zuccheri e farine raffinate può:

  • favorire la resistenza insulinica

  • aumentare l'infiammazione

  • stimolare la produzione endogena di colesterolo

Colesterolo ossidato

Non è il colesterolo in sé a causare problemi, ma quello ossidato dai radicali liberi, che può accumularsi nelle arterie contribuendo all'aterosclerosi.

Fattori di stile di vita

  • obesità

  • sedentarietà

  • fumo

  • stress cronico

  • predisposizione genetica


Quante uova si possono mangiare?

Per una persona sana che segue una dieta equilibrata, è possibile consumare fino a 4-5 uova a settimana. Tuttavia, il consumo è da adattare a seconda delle esigenze individuali.


Consigli pratici per il consumo di uova


Qualità delle uova

Preferire uova provenienti da allevamenti a terra o biologici (codice 0 o 1) che possono avere un profilo nutrizionale migliore.

Metodi di cottura ottimali

  • privilegiare cotture che mantengono il tuorlo morbido (uova alla coque, all'occhio di bue)

  • evitare fritture con abbondanti grassi saturi

  • cuocere sempre l'albume per disattivare l'avidina

Abbinamenti alimentari

Evitare di abbinare le uova ad altri alimenti ricchi di colesterolo o grassi saturi nello stesso pasto.


Conclusione

La risposta alla domanda "le uova fanno alzare il colesterolo?" è un chiaro no per la maggior parte delle persone. Le evidenze scientifiche moderne hanno definitivamente sfatato questo mito, dimostrando che:

  1. Il colesterolo alimentare ha un impatto limitato sui livelli ematici

  2. Le uova sono un alimento nutrizionalmente prezioso

  3. I veri responsabili del colesterolo alto sono altri fattori

  4. Un consumo moderato di uova (fino a una al giorno) è sicuro per gli adulti sani

La chiave, come sempre in nutrizione, è l'equilibrio e la varietà alimentare. Le uova possono tranquillamente far parte di una dieta sana ed equilibrata, contribuendo all'apporto di nutrienti essenziali senza aumentare il rischio cardiovascolare.

Per chi ha condizioni preesistenti come ipercolesterolemia familiare o diabete, è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per una valutazione personalizzata.

Dott.ssa Margherita Nacamuli




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